Già il Laos è uno dei paesi asiatici meno visitati, noi vi portiamo pure nelle località del Laos meno visitate: siamo pazze? No, semplicemente vogliamo fare vivere un’esperienza unica a chi sogna un viaggio che prevede un contatto profondo con la natura.

È con questo desiderio in mente che abbiamo ideato un itinerario che tocca un Laos un po’ meno conosciuto: “Girovagando in Laos, innamorarsi delle natura laotiana” è un viaggio adatto agli amanti della natura, studiato appositamente per chi vuole staccarsi dai rumori delle città e immergersi in un’oasi di pace.

Il viaggio inizia e finisce a Luang Prabang, paese patrimonio Unesco e simbolo del Laos: punto di partenza ideale per un programma che grazie a splendide camminate nelle foreste, crociere fluviali e visite a villaggi tradizionali vi farà perdutamente innamorare della natura laotiana.

Le tappe dell’itinerario

Il programma dell’itinerario “Girovagando in Laos, innamorarsi delle natura laotiana” è denso di esperienze emozionanti: camminate nelle foreste, crociere in barca, una cerimonia religiosa centenaria, shopping nei mercatini tradizionali, bagni nel fiume, visite ai templi e ai villaggi, piatti tipici preparati insieme alla gente del posto e brevi incursioni in grotte dal significato storico.

Ci sarà anche tempo per il relax, da non farsi mai mancare durante un viaggio, e per restare in silenzio ad ammirare paesaggi straordinari.

Ecco più nel dettaglio le tappe del nostro itinerario in Laos.

Luang Prabang

Luang Prabang è un piccolo gioiello adagiato su due fiumi, uno dei quali molto conosciuto: parliamo del Mekong, naturalmente. A Luang Prabang si trovano numerosi templi buddisti e l’atmosfera cittadina è di profonda spiritualità.

La processione dei monaci all’alba per l’offerta è una cerimonia di tradizione centenaria ed è diventata un’attrazione imperdibile in Laos. Anche noi andremo a vederla e lo faremo nel pieno rispetto delle regole che questo rito religioso richiede, evitando i comportamenti dei turisti che assistono al solo scopo di scattare foto, senza alcun interesse per comprendere ciò che sta accadendo.

Non solo templi: i dintorni di Luang Prabang sono ricchi di splendide cascate e grotte dentro cui si nascondono statue del Buddha. Il panorama appena fuori dalla città è un primo assaggio delle meraviglie naturali che andremo a scoprire durante il viaggio.

Luang Prabang - a rischio la processione dei monaci all’alba

Muang Sing

Lasciata Luang Prabang ci dirigiamo più a nord verso Muang Sing. Non è facile descrivere la bellezza di questo luogo circondato da montagne che raggiungono i 2000 mt situato in una valle non lontana dai confini cinese e birmano. La sua vicinanza con il confine ha reso questa zona del Laos un crocevia di culture ed etnie diverse. Questo melting pot culturale farà da sfondo al nostro trekking.

A Muang Sing ci fermeremo alcuni giorni per esplorare le risaie, le foreste e la giungla della zona con escursioni giornaliere. Durante i nostri percorsi trekking avremo modo di conoscere le etnie locali Tai Lue, Tai Neua e Akha, antichi abitanti del nord del Laos.

Non ci faremo mancare una visita ai vivaci mercati locali, dove potremo fare un po’ di shopping di artigianato locale, alimentari e tessili.

muang sing

Parco nazionale Nam Ha

Le escursioni giornaliere di Muang Sing ci preparano al nostro trekking  più impegnativo, che andremo a fare nel parco nazionale Nam Ha e toccherà vari villaggi tra cui Lao Houay e Ban Poong (quest’ultimo famoso per il whisky di riso). Non preoccupatevi, gli spostamenti non saranno solo a piedi: per quelli più lunghi saliremo a bordo delle long tail boat, barche tradizionali molto utilizzate in Laos – e in particolare a Nam Ha – per gli spostamenti fluviali.

Cammineremo circa 5 ore al giorno tra salite e discese, ma affronteremo il trekking lentamente nel pieno rispetto della nostra filosofia di viaggio. Ammireremo un paesaggio in cui risaie si alternano a montagne e giungla, conosceremo più a fondo le piante e gli animali che popolano l’aerea e ne impareremo anche l’uso culinario.

Ci resterà tempo sufficiente per visitare con calma i villaggi di Ban Namkoy, Lanten o Ban Natantai, preparare i pasti insieme alle famiglie che ci ospitano oppure goderci un bagno rinfrescante nel fiume.

A Luang Namtha ci attende un meritato riposo prima di ripartire alla volta di Nong Khiaw.

Nong Khiaw

Nong Khiaw è una piccola città che vanta panorami mozzafiato. È famosa per le grotte rifugio usate dalla popolazione durante la guerra del Vietnam per ripararsi dalle bombe.

Saliremo un sentiero che porta in cima alla montagna per avere una visuale a 360° della bellezza della campagna circostante per poi visitare le Grotte di Pha Tok e cercare di immaginare la vita delle persone che le hanno abitate per anni.

Il nostro viaggio è quasi giunto al termine, ma il ritorno al nostro punto di partenza sarà un’altra affascinante esperienza, perfetta per non cadere nella tristezza da fine viaggio: torneremo a Luang Prabang via fiume!

Viaggio Girovagando in Laos, info pratiche

L’itinerario di viaggio Girovagando in Laos è adatto a tutti ma è necessario un buono spirito di adattamento perché nei posti che andremo a visitare – soprattutto nelle zone trekking – non sono sempre disponibili i comfort a cui siamo abituati in Occidente.

Le escursioni trekking sono di difficoltà media: non difficili per chi già fa un po’ di escursionismo, ma più impegnative di una semplice passeggiata. Non è necessario un allenamento specifico.

Ma quando è meglio andare? Con chi? Cosa mettere in valigia? Ecco queste e altre informazioni utili per un viaggio natura in Laos.

Quando andare

Il periodo migliore per effettuare questo viaggio va da novembre a aprile, ma con qualche lieve variazione al programma può essere svolto tutto l’anno.

Con chi andare

L’itinerario di viaggio è adatto a singoli viaggiatori, coppie e gruppi di amici.

Mezzi utilizzati

Arriveremo in Laos in aereo, dopodiché ci sposteremo in auto privata, barca e mezzi pubblici.

Sistemazione

Per le notti in città dormiremo in hotel mentre durante il trekking il nostro alloggio sarà un homestay presso famiglie delle etnie locali con servizi in condivisione. Sono sistemazioni pulite ma semplici: tenete presente che l’acqua calda si trova raramente e il wifi mai, ma queste piccole scomodità saranno ripagate da emozioni che vi resteranno nel cuore per sempre.

Cosa portare

Il bagaglio ideale per questo tipo di viaggio è uno zaino o un borsone morbido, che rende più agevoli gli spostamenti rispetto ad una valigia rigida o a un trolley. È necessario anche uno zaino piccolo per le escursioni trekking: la capienza consigliata è massimo 35 lt (per escursioni in giornata in genere sono sufficienti 20 lt).

Per l’abbigliamento portate abiti adatti al trekking:  pantaloni e magliette in materiale di facile asciugatura e scarponcino trekking medio alto.

Quanto costa e come prenotare

Per conoscere l’itinerario dettagliato del viaggio “Girovagando in Laos”, i costi e altre informazioni o per richiedere un preventivo personalizzato contattaci.