Perché andare in India

Viaggiare in India – un paese vasto, magico, controverso, unico

L’India o la si odia o la si ama? Non è vero niente! Troppe volte sentiamo questa frase rivolta ad uno dei paesi più vasti, magici, controversi che esistono al mondo. L’India ha una miriade di sfaccettature, da quella patinata fatta per i turisti a quella più sporca e truffaldina: basta affrontarla con la mente aperta per capire che è un concentrato della vita.

Il primo impatto può essere un po’ scioccante, con il traffico caotico, i venditori assillanti, le mucche in strada e sì, la sporcizia. Tutto passa in secondo piano davanti alle meraviglie di questo paese sterminato, i piccoli villaggi che incantano, le grandi città moderne ma allo stesso tempo ancora legate ad abitudini antiche, le persone.

L’India è il paese dove è nato lo yoga ed è il luogo ideale per comprenderne appieno il valore, specialmente a Rishikesh. L’India è conosciuta anche per il sapiente utilizzo dell’ayurveda che trova la sua massima espressione nel Kerala.

Il Rajasthan terra dei Maharaja è un luogo fiabesco dove ad ogni angolo si respira un’aria da mille e una notte.

Ci sono poi dei luoghi che sono un mondo a sé: Varanasi, luogo di pellegrinaggio per gli Hinduisti; Amritsar, luogo di culto per Sikh; Jami Masjid, la moschea più grande del paese a Delhi; i meravigliosi templi di Ranakpur cari ai Gianisti; Dharamsala, dove risiede sua Santità Dalai Lama e il governo tibetano in esilio.

Tutto questo è India, non la si ama e non la si odia: è solo da vivere.

Che cerchiate pace, divertimento, cultura, voi stessi o solo un’immersione in una favola l’India fa per voi.