Quando andare in Vietnam
Il periodo migliore per visitare il Vietnam nel suo complesso è la prima parte di febbraio: è l’unica a non essere né molto piovosa né molto calda in tutto il Paese, anche se al nord è nuvolosa e a volte molto fresca. Anche marzo e aprile vanno tutto sommato bene, perché al nord sono accettabili per quanto non molto soleggiati, mentre sono secchi e soleggiati al centro-sud, anche se sono anche molto caldi al sud. Dicembre e gennaio sono secchi e soleggiati in molte zone del Paese, ma non in tutte.
In Vietnam il clima è subtropicale al nord e tropicale al centro-sud, ed è influenzato dal regime dei monsoni: il monsone di sud-ovest da maggio a ottobre, e quello di nord-est da novembre ad aprile. Il primo porta piogge abbondanti nelle zone esposte, dunque al nord e al sud, mentre lungo la fascia centrale, esposta direttamente ad est, esso porta piogge relativamente scarse e lascia spazio al sole. Il monsone di nord-est è in genere più secco, ma porta piogge abbondanti nei primi mesi (ottobre-dicembre) al centro-sud, e leggere ma frequenti al nord. Nelle zone interne del Vietnam vi sono poi delle alture che rendono più mite il clima nei mesi caldi, ma persino freddo in inverno al nord.
Il Vietnam si trova nella traiettoria di tifoni e tempeste tropicali, che lo colpiscono in pieno, da est, tra maggio e novembre, ma soprattutto tra metà luglio e novembre.
Nella maggior parte dei casi si tratta di fattispecie di formazione e provenienza esterna che, quando raggiungono il paese, si manifestano sotto forma di tempeste tropicali.